giovedì 28 luglio 2011

CI VEDIAMO A SETTEMBRE!!

Le "cuoche coi tacchi" vanno in ferie...ci vediamo a settembre per tanti nuovi piatti e originali curiosità!
Nel frattempo provate tutte le nostre ricettine ed inviatecene altre!! 
Grazie per continuare a seguirci...a presto!! 
Mary & Laura

ROTOLO DI TONNO ALLA SICILIANA


Ingredienti:

2 scatole di tonno da 160 gr l'una
3-4 cucchiai di parmigiano grattugiato
3-4 cucchiai di pangrattato
una manciata di olive verdi denocciolate
capperi
2 uova
sale e pepe
per la citronette:
olio di oliva extravergine qb
succo di limone qb
sale e pepe qb


Preparazione
Sgocciolare il tonno in scatola, poi spezzettarlo (oppure metterlo in un mixer) e mescolarlo alle uova, il parmigiano e il pangrattato. Ridurre il tutto in poltiglia e aggiungere a piacimento le olive e i capperi sminuzzati a coltello. Regolare di sale e un pizzico di pepe e lavorare l'impasto ottenuto con le mani per formare un cilindro ben arrotondato. Adagiare il cilindro su un canovaccio, avvolgerlo all'interno e chiudere le estremità con due spaghi. (si può utilizzare anche la carta alluminio e arrotolare i lati a "caramella").

Cuocere il polpettone in acqua bollente per circa 20 minuti, toglieterlo dall'acqua di cottura e dal canovaccio e lasciarlo raffreddare. Riporlo in frigorifero per qualche ora e affettarlo quando sara' ben freddo.
Come servire
Il polpettone va tagliato a rondelle e cosparso con una veloce citronette ottenuta miscelando 2-3 cucchiai d'olio con il succo di mezzo limone, un pizzico di sale e un pizzico di pepe.
Si può servire in un letto di insalata accompagnato con dei pomodorini ciliegino, come antipasto oppure piatto principale.

martedì 26 luglio 2011

TRE VENTI, UN PROSECCO.

NASCE TRE VENTI "LIMITED EDITION" FIRMATA ZARDETTO
Tre venti che spirano da tre direzioni diverse, piccoli borghi arroccati sulla collina di Ogliano(Conegliano Tv), un terreno morenico esposto di giorno al sole e di notte ai venti... un’insieme di elementi che dà origine alla new entry in casa Zardetto: Tre Venti.


Un terroir particolare che dà vita ad un’uva sana e molto aromatica. Si distingue dalle colline di Conegliano per disposizione geografica e geologica, infatti la collina di Ogliano, l’unica DOCG orientata a Nord-Sud, favorisce caratteristiche uniche: grande permeabilità, profondità e discreta fertilità. Nasce così uno spumante prodotto esclusivamente nella versione Brut ed in “limited edition”, solo bottiglie numerate, vinificato in purezza garantito da Zardetto Spumanti.
Tre Venti

Azienda leader nella produzione di prosecco ha origine nel lontano 1934 quando Ernesto Zardetto, nonno di Fabio Zardetto, oggi alla guida dell’azienda, fu premiato con la medaglia d’argento per i vini dolci.  Negli anni Fabio ha dato un forte impulso alla modernizzazione delle tecniche di produzione e ha proposto una svolta decisiva favorendo la specializzazione della spumantistica, con circa 100 viticoltori selezionati e oltre 180 ettari di terreno.
Tre le linee dell’azienda che hanno ottenuto numerosi riconoscimenti mondiali: Bubbly (Prosecco DOC Brut e Prosecco DOC extra dry, Rosé), Il Segno del Prosecco (La linea che comprende tre tipologie di prosecco esclusivamente DOCG Brut, Dry e Cartizze) e Le Rive con l’ultimo nato “Tre Venti”. Un vino che vuole essere un omaggio al suo territorio, ricco di storia e di cultura, un cercare, o meglio ritrovare, le proprie origini.

Perfetto come aperitivo fresco e giovane, si accosta molto bene anche a diversi antipasti, primi piatti di pesce e classici della cucina trevigiana come gli asparagi, ravioli alle erbette oppure il coniglio alla cacciatora.

ZARDETTO via Martiri delle Foibe 18, Conegliano Tv www.zardettoprosecco.com

LINGUINE DEL MARE E DELL'ORTO

Ingredienti
400 gr di linguine
500 gr di vongole veraci o nostrane (più piccole ma più saporite)
1 zucchina
pomodorini ciliegino
1 spicchio di aglio
olio extravergine di oliva
mezzo peperoncino
prezzemolo
sale e pepe


Preparazione
Lavare più volte le vongole con l'acqua fredda per lasciarle spurgare ed eliminare la sabbia in eccesso con un filo di sale sull'acqua. Tritare l'aglio oppure infilarlo in uno stuzzicadente (e toglierlo alla fine per non dare un gusto troppo forte), soffriggerlo in padella con un po' d'olio e un pizzico di peperoncino. Aggiungere i pomodorini tagliati a metà e la zucchina tagliata in pezzetti piccoli.
Nel frattempo in un'altra pentola far andare le vongole coperte da un coperchio con un po' di prezzemolo fresco tritato. Poco alla volta le vongole si apriranno, quindi sgusciarle e metterle insieme a pomodorini e zucchine per insaporirle.
Cuocere la pasta e una volta scolata farla saltare in padella con la salsa e servire ben calda.

Come servire
Decorare il piatto con pomodorini freschi ed alcune vongole non sgusciate.

Abbinamento
Tre Venti della cantina Zardetto Prosecco

lunedì 25 luglio 2011

SEX AND THE WINE: LEZIONE DI ENOLOGIA APPLICATA

Oggi lezione di enologia applicata tratta da “Sex and the wine” di Francesca Negri: un volume fresco e graffiante, che unisce al tempo stesso la passione per il vino a quella della moda, la sensualità femminile e i legami complicati con gli uomini, all’amicizia di cinque wine lovers che hanno fondato il club delle degustatrici. ...da bere tutto d’un fiato!

Differenza tra metodo “Champenois” o metodo classico e il metodo “Martinotti-Charmat”:

 “Il metodo Champenois inventato nell’omonima regione francese (la Champagne) nel 1600 dall’abate benedettino astemio e vegetariano Dom Perignon, si basa su una lentissima rifermentazione in bottiglia seguita da una prolungata maturazione del prodotto a contatto con i lieviti. Fino al 1994, “champenois” era un termine che potevano utilizzare anche i produttori di bollicine italiani, poi un accordo internazionale stabilì che fosse riservato solo per la zona della Champagne: così da noi gli spumanti prodotti in questo modo iniziarono a chiamarsi “metodo classico”.    ….
Poi c’è il metodo Martinotti-Charmat, più veloce, più idoneo alla produzione di vini spumanti che utilizzano vitigni aromatici o fruttati e che prevede una seconda fermentazione del vino non in bottiglia, ma in grandi contenitori dì acciaio, detti autoclavi.

Ecco allora che nella nostra enologia applicata lo “Charmat” era un uomo frizzante, piacevole ma “industriale”, di quelli dai luoghi comuni e dai comportamenti standard, oppure uno che non ti rimaneva impresso, forse perché ancora troppo ragazzo. L’esatto opposto del tipo “Champenois”, elegante, mondano, con grande personalità e mai banale.”

Non resta che scegliere e, se avete dubbi, si possone sempre degustare entrambi i metodi...!!

venerdì 22 luglio 2011

SORBETTO AL MELONE TACCO 12

Nasce un nuovo abbinamento, non solo cibo-vino, ma...cibo-scarpa glamour!!
Ecco un dessert freschissimo, proposto dalla nostra amica "cuoca e giornalista coi tacchi" Claudia Ferronato.
L'abbinamento ideale? Un paio di Loubotin tinta melone... :-)

Ingredienti:
300 g di zucchero;
600 ml di acqua;
vaniglia
1,5 kg di melone;
2 limoni
Per la meringa:
200 g di zucchero;
125 g di albumi;
50 g di acqua:
50 g di zucchero
pizzico di sale

Preparazione:
Preparare lo sciroppo con 600 ml di acqua e 300 g di zucchero e la vaniglia, quindi lasciarlo raffreddare e togliere la vaniglia. Lavare il melone, eliminare semi e scorza, poi si passa al passaverdure. Spremere i limoni e aggiungerne il succo alla purea di melone, insieme allo sciroppo freddo. Mescolare (meglio se con la frusta) fino a che il composto è omogeneo. Raffreddare in freezer. Nel frattempo sciogliere i 200 g di zucchero con 50 g di acqua e cuocere fino a superare i 100°. Montare gli albumi con 50 g di zucchero e un pizzico di sale, poi, senza smettere di montarlo, aggiungere lo sciroppo caldo a filo, finchè non si raffredda completamente. Prendere il sorbetto dal freezer e, ancora liquido, aggiungerlo un po' alla volta alla meringa continuando a mescolare. Rimettere in freezer e mescolare ogni ora per le successive 3 ore.

Variante:
Al posto del melone, si può utilizzare l'anguria

Come servire:
Può sostituire il classico sorbetto al limone, nel corso di un pasto a base di pesce, oppure essere servito a fine pasto come pre dessert.
Decorato con fiori di malva e frutti di bosco, oppure con fiocchi di panna montata

Grazie Claudia e al via la nuova sezione del blog: "Gustosamente scarpe" :-)

giovedì 21 luglio 2011

DESIGN PER CUOCHE COI TACCHI

Oggi curiosiamo tra le novità in cucina presentate durante la settimana della moda a Milano per la collezione autunno - inverno 2011/1012

Occhiali per non piangere sbucciando le cipolle
Rosa molto stilosi, utili per chi (come me) non riesce a trattenere le lacrime di fronte un cipollotto!! Si possono acquistare a soli $19.99 su http://www.bigkitchen.com




Per le delle cuoche coi tacchi in cucina non possono mancare queste chicche fashion:

I cucchiaini da caffè e la paletta da dolce con il tacco (che ho a casa) della linea Cinderella di Philippi (http://www.philippi.com/) very cool!!






Formine per il ghiaccio a forma di scarpa di lusso di Fred and Friends per aperitivo con tacco 12.







Buffo o divertente…’importante è essere sempre “alla moda”.

mercoledì 20 luglio 2011

BRUSCHETTA BRIE ET POIRES

Un suggerimento semplice e veloce...dalla Dolce Francia!

Ingredienti
4 fette di pane casereccio
1 cucchiaio di semi di sesamo
2 pere
200 g di brie
pepe

Preparazione
Tostare le fette di pane nel forno per qualche minuto o nel tostapane, senza farle dorare troppo.
Lavare le pere, eliminare il torsolo e tagliarle a fette dello spessore di un cm circa. Tagliare il  formaggio a fettine sottili.
Distribuire le fettine di pera e di formaggio sopra le bruschette, alternandole e  sovrapponendole leggermente, e cospargere tutto con i semi di sesamo.
Infornare a 180 gradi per 10 minuti circa fino a quando il formaggio comincia a fondere.
Spolverizzare con una macinata abbondante di pepe e servitele subito.
Variante
Si possono aggiungere noci oppure speck per rendere le bruschette più saporite.
Come servire
Sono un ottimo entreè e si possono servire con in un piatto decorato con un filo di miele millefiori.

martedì 19 luglio 2011

COPPETTE DI POMODORO RIPIENE DI RISO E TONNO

Ingredienti per 4 persone
3 pomodori tondi lisci maturi

180 g di riso 

120 g di tonno sott'olio

Basilico fresco

pepe nero in grani
sale


Preparazione
Lavare bene i pomodori, tagliarne la calotta superiore e svuotarli con l’aiuto di un cucchiaino, ricavandone delle coppette. Salare l'interno e capovolgere i pomodorini per alcuni minuti in modo che rilascino l' acqua contenuta all' interno. Nel frattempo lavare il basilico e tagliarlo a pezzetti con le mani.
Lessare a parte il riso in abbondante acqua leggermente salata. Scolarlo e unirvi il tonno, precedentemente sgocciolato dall'olio, e il basilico.
Riempite i pomodori con il ripieno di tonno e riso e completare con una spruzzatina di pepe nero.

Come servire
Può essere servito come antipasto o come piatto principale accompagnato da un'insalata fresca e un po’ di maionese.
 In abbinamento consigliamo come vino un Val d'Aosta Chardonnay

Varianti
Si può sostituire il tonno con con della polpa di granchio al naturale, oppure con filetto di merluzzo e piselli.

lunedì 18 luglio 2011

STARE A TAVOLA: ISTRUZIONI PER L’USO!

Sei ad una cena di lavoro con dei clienti e non sai qual è il tuo piattino per il pane? Sei ad un pranzo con dei conoscenti, ti trovi di fronte a diverse forchette e non sai da quale cominciare? Ti domandi come far capire al cameriere che hai terminato il pasto?
Puoi trovare le risposte a tutti i tuoi dubbi nel libro “Business&Etiquette. Regole e codici comportamentali del manager di successo”: un volume che definisce nel dettaglio tutte le norme del cerimoniale e i comportamenti coretti da adottare in determinate situazioni, ovvero l’etichetta.
Sarà anche per noi un vademecum da cui trarre spunto per ricavarne qualche assaggio in diversi argomenti, dalla tavola al dress code.

LESSON NUMBER ONE
Passiamo direttamente alle istruzioni per l’uso, per quanto riguarda il comportamento a tavola:
- Il tovagliolo (che secondo la posizione internazionale va collocato a sinistra del piatto), una volta seduti va posizionato sulle ginocchia e utilizzato prima di bere per pulirsi la bocca e dopo aver bevuto per asciugarsi le labbra. Al momento di alzarsi va lasciato sul lato sinistro del piatto.
- Il coltello (a destra del piatto con la lama rivolta verso l’interno) deve essere utilizzato solo per cibi che non si possono tagliare con la forchetta.
- La forchetta (a sinistra del piatto) non si usa per schiacciare il cibo né per inforcare due bocconi alla volta.
- Il cucchiaio (a destra del piatto) non dovrà mai essere colmo e il suo contenuto non va assolutamente aspirato.
- Per indicare una PAUSA durante il pasto le posate dovranno essere appoggiate sul piatto con le punte vicine e i manici divaricati. Se invece si è giunti alla FINE DEL PASTO le posate dovranno essere appoggiate perpendicolarmente all’orlo della tovaglia, parallele tra loro.
- I bicchieri non vanno mai afferrati per la coppa ma sempre alla base del gambo.
- Il pane (sul piattino a sinistra del piatto) non deve essere mai tagliato con il  coltello ma spezzato con le mani solo per il boccone che si intende mangiare.
- I gomiti in Italia non si devono appoggiare sulla tavola: gli avambracci devono essere accostati al corpo anche quando si beve e mantenuti entro il perimetro del corpo.

Sembra facile sedersi a tavola....ma l'errore è sempre in agguato!

venerdì 15 luglio 2011

LA PASTA CHE RINFRESCA!

Una facile ricetta estiva e vegetariana suggerita dalla nostra amica Laura.

Ingredienti per 4 persone:
450 gr di pasta corta
3 zucchine medio-grandi
1 cucchiaino di succo di limone
olio extravergine d’oliva
menta fresca
100 gr di formaggio pecorino frescoa cubetti
sale
pepe

Preparazione
Tagliare a julienne le zucchine e metterle in una grande terrina, condite con sale, pepe, un po’ di olio, il succo di limone e alcune foglie di menta. Lasciare il tutto a riposare un’ora.  Versare successivamente la pasta, lasciata un po’ al dente, aggiungere il pecorino a cubetti e mescolare…e buon appetito!

Come servire
Può essere servita sia calda che fredda, ottima perciò anche per il giorno dopo!
Come alternativa al posto del pecorino si può usare la feta greca e il basilico al posto della menta…meno rinfrescante ma sempre saporito.

giovedì 14 luglio 2011

SMALTI VITAMINICI

Ciliegia, fragola, mango, arancio, albicocca, limone…non siamo al banco del fruttivendolo, ma di fronte all’espositore degli smalti più cool dell’estate.

I colori della frutta sono il trend da seguire con tonalità accese e sgargianti.  Da non escludere nemmeno i fiori: il rosa peonia, il fucsia bouganville e il giallo mimosa, proposto dalla maison Chanel come ultima tendenza.

Alla ribalta gli smalti ultra lucidi e i perlati, che hanno bisogno però di grande attenzione nella stesura e altro grande ritorno quello della manicure con effetto craquelé – che dopo l’applicazione crea delle finte crepe sulle unghie (di moda negli anni 90, posso dire di essere stata una delle poche a sperimentare all'epoca questa stravaganza effetto “dark lady”).

Per esaltare l’abbronzatura la parola d’ordine è: “frutta”…nella dieta e nella manicure!

mercoledì 13 luglio 2011

BISCOTTI GELATO: "Dieci morsi, dieci!!"

Con il caldo di questi giorni i gelati vanno per la maggiore…allora ecco come farsi in casa un cucciolone o un cookie!!

Ingredienti: (per circa 20 biscotti gelato)
40 biscotti tipo oro saiwa
400ml di panna di latte
100g di zucchero a velo
2 albumi d’uovo
100g di cioccolato spezzettato o gocce di cioccolato
Preparazione
Montare gli albumi a neve. In una terrina mescolare lo zucchero e la panna (che deve essere molto fredda) - con la panna vegetale non serve aggiungere lo zucchero.
Incorporare delicatamente gli albumi alla panna e aggiungete il cioccolato spezzettato o le gocce. Mettere i biscotti su un piatto e aggiungete una cucchiaiata di composto gelato, chiudere poi con gli altri biscotti.
Lasciare il composto in freezer almeno un paio d’ore e servire.
Come servire
Oltre alla ricetta indicata con il cioccolato il biscotto si può guarnire con delle fragole o frutti di bosco.

martedì 12 luglio 2011

RICETTA: L'ESSENZA DELLA FEMMINILITA'

Ingredienti:
Scarpa tacco 12
Profumo intrigante
Cesare Paciotti 
Preparazione:
Unire il tutto per ottenere l’essenza della femminilità in una scarpa che racchiude il desiderio delle donne e la curiosità degli uomini. In dettaglio inserire il profumo nel tacco 12 e il gioco è fatto.
“Essence” è la nuova creazione di Cesare Paciotti presentata a Parigi per la nuova collezione  autunno-inverno 2011-2012. Un solo gesto sexy per slacciare il cinturino del tacco e liberare la fragranza nascosta.
Ormai le borse non servono più, bastano le scarpe giuste!!
Come servire:
Con un calice di champagne e la giusta compagnia.

Sete? COCKTAILS ANALCOLICI!

Eccovi alcune ricettine semplici per dei cocktails casalinghi che non fanno rischiare la patente!!

Baciami stupido
250 ml succo di pesca
500 ml succo di pompelmo
250 gr fragole frullate
Versate i succhi in una caraffa, mescolate tutti gli ingredienti e fate raffreddare in frigo almeno un’ora prima di servire.

 


Italian passion
 Fettine di arancia, limone e mela
1/3 di succo d'arancia
1/3 di succo di limone
1/3 di succo di pesca
Shakerare il tutto con ghiaccio a cubetti, servire guarnendo con le fettine di frutta.

Anto’ fa caldo
 Foglioline di menta
1 spruzzatina di menta
1/3 di polpa di anguria
1/3 di polpa di melone
1/3 di succo d'arancia
2 cucchiai di succo di limone
Servire in delle coppette la polpa di melone e l'anguria a pezzetti, lasciare in frigo per una mezzora, aggiungere gli altri ingredienti.

lunedì 11 luglio 2011

EMPANADA DE ATUN...caliente España

Cominciamo la sezione "ricette dal mondo" con una chicca che arriva direttamente dalla Spagna, da Madrid in particolare, grazie alla nostra amica Gema. Specifichiamo che si tratta di empanada spagnola e non delle empanadas argentine, diverse per origini e sostanza.

Ingredienti:

pasta sfoglia (2 confezioni)

600 gr di pomodori maturi (in alternativa si può usare la passata di pomodoro)

200 gr di tonno sott’olio

1 peperone verde

1 peperone rosso

1 cipolla media

1 spicchio di aglio
olio extravergine d'oliva

sale

1 albume d’uovo 

Uno stampo circolare per torte sui 25 cm di diametro e alto 3 o 4 cm.



Preparazione

Tagliare la cipolla e i peperoni alla julienne, l'aglio molto fine e imbiondire il tutto in una padella con un filo d'olio. Quando i peperoni si ammorbidiscono aggiungere il pomodoro senza buccia e salare. Cuocere finchè il pomodoro non si addensa e diventa una salsa. Aggiungere il tonno sgocciolato e spezzettato e continuare a mescolare.  Togliere la padella dal fuoco e inclinarla per eliminare il liquido in eccesso. 
Versare il tutto in una tortiera foderata di pasta sfoglia precedentemente bucherellata con una forchetta e poi ricoprire con la seconda sfoglia. Chiudere due sfoglie e spennellare la superficie con l’albume d’uovo.
Infornare a 170 gradi per 30 minuti, finchè l’empanada non diventa dorata.

Come servire:
Si può servire calda o fredda in base alle preferenze personali, come piatto principale o antipasto.

venerdì 8 luglio 2011

UN GRAZIE PER OGNI CLICK!

Abbiamo superato i 1000 contatti...non ci resta che ringraziarvi!!
Continuate a seguirci perchè non è finita qui... :-)

giovedì 7 luglio 2011

VOGLIA DI...PIACERE

«Sine Bacco et Cerere frigescit Venus»
I romani la sapevano già lunga: “Senza la compagnia di Bacco (dio del vino) e di Cerere (dea del cibo), Venere (dea dell’amore)languisce.”

Da tempo immemore infatti gli alimenti e sessualità vengono associati, e alcuni cibi hanno la caratteristica di risvegliare certe sensazioni assopite per questo chiamati “afrodisiaci”, dal nome di Afrodite, divinità  greca dell’amore, della bellezza e della sensualità.
Se la credenza comune vede ai primi posti nell’elenco dei cibi legati al desiderio la cioccolata fondente e il peperoncino, in realtà la scienza ne sostiene degli altri che hanno un potere vasodilatatore o che tramite colori, sapori e odori attivano particolarmente i sensi.

Ecco gli alimenti incriminati che da anni or sono hanno poteri nascosti: si va dal pesce, soprattutto se crudo, ostriche, granchi, gamberi, caviale, alla carne rossa, la liquirizia, il tartufo, le fragole, nocciole, e tra le spezie: zenzero, cannella, curry, timo, pepe, zafferano…
Da non dimenticare il vino rosso che sembra essere piuttosto suggestivo, per le donne in particolare!
Ma non è finita qui, perché in base a dati scientifici è provato che anche l’estate abbia un certo potere afrodisiaco, perché le giornate si allungano e la corteccia cerebrale viene stimolata dalla luce solare, riattivando i centri nervosi deputati alla sensualità.

Per una ricetta interessante, servono sempre tutti gli ingredienti al posto giusto!

mercoledì 6 luglio 2011

LE CARAMELLE PER TUTTI I GUSTI!

Se sei golosa, ma compri poco le caramelle perché non sai mai che gusto scegliere o perché ci tieni alla linea ma leggendo gli ingredienti ti perdi in formule chimiche, ecco qui una ghiotta soluzione.

Ingredienti:
100 gr di zucchero;
1 cucchiaio di succo di limone
5 cucchiai di succo di frutta
1/2 confezione di fogli di gelatina (6 gr )

Preparazione:
Mettere in ammollo dentro l’acqua per 10 minuti la gelatina. Contemporaneamente versare in un pentolino lo zucchero, il limone e il succo scelto -a seconda dei vostri gusti- e fare bollire 5 minuti. Successivamente aggiungere la gelatina strizzata bene e  mescolare finché non sarà sciolta. A questo punto versare in uno stampino di silicone e lasciare riposare nel frigo per due ore. Staccate le caramelle dallo stampino fatele ruotare nello zucchero.

martedì 5 luglio 2011

LE BUONE MANIERE...SONO SEMPRE DI MODA!

Non è sufficiente impartire nozioni di alta economia e competenze specifiche per essere un manager di successo…basta un solo gesto sbagliato e la reputazione va in fumo!
Sono sempre di più, infatti, le occasioni che uniscono la sfera lavorativa a quella mondana, in particolare cene di un certo livello, riunioni d’affari e viaggi all’estero. Per questo nel 2012, come nel 1558 quando è nato il Galateo, risulta fondamentale sapere come comportarsi in ogni situazione ed evitare quelle circostanze di inadeguatezza che possono risultare a volte scomode.
Dunque, ecco alcune direttive utili per cominciare: il tovagliolo a fine pasto va lasciato a sinistra del piatto e il caffè, che a lavoro non manca mai, va mescolato muovendo il cucchiaino dal basso verso l’alto. E’ l'uomo a dover essere presentato alla donna e non viceversa, così come la persona di rango inferiore a quella di rango superiore. Il baciamano va fatto solo ed esclusivamente nei locali chiusi e con donne sposate, sollevando la mano fino a sfiorarla con le labbra.
Se volete essere aggiornati sulle regole del cerimoniale e del protocollo o se siete semplicemente curiosi di avere direttive su come vestirsi, formulare un invito, scegliere il regalo giusto, etc… potete seguirci nei prossimi post.
Consigliamo una recente pubblicazione sul tema che ci ha ispirate: «Business & etiquette. Regole e codici comportamentali del manager di successo» di Edda Abbagliati e Lisa Lorenzini.

lunedì 4 luglio 2011

CON LA PANZANELLA...LA PANZA SI FA BELLA!

Oggi proponiamo un piatto unico estivo rustico ma eccellente, di derivazione toscana con ingredienti genuini e di semplice preparazione.
Ingredienti
- 4 fette di pane toscano (che è sciocco, cioè senza sale) raffermo
- Aceto di vino 1 cucchiaio
- Olio Extravergine di oliva
- 2 pomodori rossi ramati o cuore di bue
- 1 Cipolla rossa di Tropea
- 1 Cetriolo
- Basilico
- Sale
- Pepe 
Preparazione
Prendere del pane toscano, tagliarlo a fette, togliere la crosta e bagnarlo con una soluzione di acqua fredda e aceto, fino a farlo diventare morbido e soffice(attenzione a non esagerare con la quantità di acqua). Dopo qualche minuto, togliere il pane e strizzarlo con le mani, spezzettandolo grossolanamente in un’insalatiera capiente. Affettare e disporre sopra al pane i pomodori, la cipolla, il cetriolo e condire il tutto con olio, sale e pepe in abbondanza, macinato col mulinello. Mescolare il tutto, aggiungere le foglie del basilico fresco e mettere l'insalatiera in frigorifero per almeno un’ora. 
Come servire
La panzanella è un piatto unico che va servito molto freddo e si consiglia di non conservarlo a lungo.


venerdì 1 luglio 2011

GOLOSAMENTE ESTATE!!

Le creme anti-aging ormai sono superate, oggi se vuoi essere veramente fashion devi affidarti al cibo per migliorare la tintarella e rafforzare le difese contro le aggressioni solari. Ecco alcuni ingredienti indispensabili nelle ricette estive!

Curry: ha come ingrediente principale la curcuma, è una spezia con proprietà anti infiammatorie, insieme allo zafferano e ai semi di coriandolo. In cucina ci sono diverse preparazioni che lo vedono come protagonista in genere abbinato a bocconcini di carne oppure in vinaigrette con insalate.

Melograno: è un concentrato di fibre, vitamina C e polifenoli antiossidanti. Fondamentale per aumentare la melanina: basta sgranarne metà nell'insalata per assicurarsi ottimo risultato.

Frutti di bosco: lamponi, mirtilli e ribes sono poco calorici, ma hanno un'alta concentrazione di vitamina C e di un potente anti-aging naturale.

Avocado: ricco di Omega 3 e vitamina A  che fa bene al corpo e all’umore. Non è il massimo per la dieta perchè è molto calorico. Come ricetta light si può tagliare a cubetti nell'insalata -senza aggiungere olio- o mangiarlo sotto forma di Guacamole, la sua espressione più golosa.

Acqua di cocco: l’acqua contenuta nella noce di cocco è ricca di potassio che riequilibra le risorse idriche dell'organismo. Mi raccomando però, attenzione in grandi quantità ha proprietà lassative!

Olio Extra Vergine di Oliva: potete abbondarne nelle preparazioni perché favorisce l’assorbimento del betacarotene e di conseguenza rafforza l’abbronzatura.

Ultimo trucchetto…crema doposole in frigo!
L'ultimo gesto post-spiaggia? Aprire il frigorifero! Con l’occasione di uno spuntino potete mettere la crema doposole al fresco e poi spalmarla in tutto il corpo: è un rimedio fai da te per assicurarsi la pelle di viso e corpo naturalmente tesa, luminosa e rassodata.