VINITALY 2014 | I MILLE VOLTI DEL CONEGLIANO VALDOBBIADENE

Uno stand originale, da vivere ogni giorno grazie ad un fitto calendario di eventi. Uno spazio dove degustare oltre 130 etichette di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, scoprendo così l’annata 2013, che si caratterizza per bollicine particolarmente fini ed eleganti ed un bouquet fiorito e fruttato. Un’area dove seguire approfondimenti sul mercato ma anche scoprire le tipologie sulla bocca di tutti, dal Rive, perla enologica della Docg, alla versione più tradizionale del Conegliano Valdobbiadene ottenuto con rifermentazione in bottiglia, così come veniva prodotto il vino all’inizio del secolo scorso, prima dell’introduzione delle autoclavi. Un’occasione, infine, per incontrare personalmente 18 piccoli produttori ma anche per conoscere 134 vini della Denominazione, dal Brut, Extra dry, Dry, alle Rive, il Cartizze fino alla tipologia del rifermentato in bottiglia.

Il Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore presenta quest’anno uno stand rinnovato, al Pad. 8 i2 – i4.  Oltre al banco d’assaggio, disponibile tutti i giorni, lo stand ospiterà ogni giorno un calendario di incontri rivolti al pubblico di operatori del settore, giornalisti e visitatori, italiani e stranieri. Si terranno, anzitutto, le degustazioni organizzate per presentare il Rive che nasce dal fiore all’occhiello e vertice qualitativo della Denominazione, espressione delle peculiarità di suolo, esposizione e microclima: il Cartizze. Il Rive è ottenuto da vigne in forte pendenza e alta collina, coltivate in un’unica sottozona che coincide con una collina di appena cento ettari di vigneto nel comune di Valdobbiadene. Il Cartizze assieme al Rive quindi sono l’essenza di un luogo unico e la rappresentazione più vera della vocazione enologica di un’area che, per la sua bellezza e particolarità, è entrata nella lista per diventare patrimonio dei siti Unesco.

Grazie ad un accordo con i ristoranti di Vinitaly, le bollicine del Conegliano Valdobbiadene saranno quest’anno le uniche proposte nella carta dei vini dei principali punti di ristoro di qualità della fiera. Un altro successo per la Denominazione, che conferma, ancora una volta, il Prosecco Superiore Docg come il numero uno tra gli spumanti italiani. Sarà possibile, dunque, degustare il Conegliano Valdobbiadene al Ristorante Self Service d’Autore, gestito dai Jeunes Restaurateurs d’Europe, al 1° Piano della Galleria dei Signori (Pad. 11-12), e il Ristorante d’Autore, al 1° piano del Palaexpo (ingresso A1), dove si alterneranno grandi chef nella preparazione di eccellenze italiane.

Inoltre, durante la fiera si svolgeranno anche mini corsi di degustazione, realizzati da docenti esperti, presenti in versione “live”. Per chi invece ama la tecnologia, si potrà assistere alle puntate della Conegliano Valdobbiadene Academy, corso virtuale dedicato alle informazioni fondamentali sulla denominazione, ai suggerimenti di consumo e alla tematica ambientale, creato per spiegare tutti i segreti della migliore espressione del Prosecco.

Infine, non mancheranno gli appuntamenti dedicati al mercato. Martedì 8 si terrà, infatti, l’incontro realizzato in collaborazione con IRI, rivolto ai buyer della GDO italiana per presentare l’andamento della Denominazione negli ultimi 5 anni e le prospettive future. Il seminario dal titolo “La Docg come elemento trainante degli spumanti italiani” si terrà alle 12.00, presso lo stand del Consorzio. Interverranno il presidente del Consorzio, Innocente Nardi, il direttore del Consorzio Giancarlo Vettorello e il Client Service Director dell’IRI, Giancarlo Gramatica.
Visitare lo stand sarà anche l’occasione per scoprire un territorio straordinario, oggi candidato a Patrimonio Unesco e conosciuto in tutto il mondo; ad accogliere i visitatori, nello spazio fieristico del Consorzio, ci sarà una mostra con 80 fotografie rappresentanti il paesaggio delle colline dell’area di Conegliano Valdobbiadene nelle quattro stagioni.

Il calendario degli eventi e le prenotazioni sono disponibili sul sito e presso lo stand del Consorzio.