E' con piacere che diffondiamo la notizia che il 18 dicembre al Museo Casa Giorgione di Castelfranco Veneto (Tv) sarà presentata la nuova creatura editoriale dell'amica e giornalista Cristiana Sparvoli: RADICCHI STELLARI, "Storie di chef e ricette d'autore" (Editoriale Programma).
Il debutto in società della pubblicazione non poteva non essere abbinato a ottimi vini selezionati dall'autrice e a specialità gastronomiche, rigorosamente a base di radicchio: il Prosecco Superiore Valdobbiadene Docg di Daniela Caldart e il Colli Asolani Montello Docg di Ida Agnoletti, insieme ai finger food al radicchio Variegato di Igp e Rosso di Treviso Igp dello chef Nicola Dinato del Feva, uno dei nove protagonisti del tour nella cucina con i radicchi di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Gli altri otto sono Corrado Fasolato, Raffaele Ros, Marco Bortolini, Davide Botta, Renzo Dal Farra, Antonino Venica, Gabriella Cottali Devetak, Alessandro Gavagna.
"Ognuno di loro mi ha "donato" una ricetta a base di radicchio e un po' della propria storia personale e professionale. Altre pagine sono dedicate agli scritti di Aldo Van den Borre del 1924, su storia e origine delle nobili cicorie rosse (concesse da Annibale Toffolo di Taste Vin) e in appendice un sintetica "guida" alle caratteristiche delle varietà venete e goriziane. Le illustrazioni (tempere, pastelli e china) sono firmate da mio papà Mario Sparvoli, che 30 anni fa disegnò i manifesti del Festival del radicchio rosso di Treviso organizzato dalla Tarviusium Pro loco." queste le parole di Cristiana, presentando il suo progetto portato finalmente a termine.
Il Radicchio Rosso di Treviso precoce e tardivo, il Variegato di Castelfranco, il Rosso di Verona e Chioggia e quello rodigino di Lusia nel Veneto. Mentre in Friuli Venezia Giulia in un paniere ricco di radicchi triestini e spontanei, regnano i "sofisticati" Canarino e Rosa di Gorizia.
Le prelibate cicorie venete e friulane sono la materia prima di questo viaggio letterario tra le perle dell'orticoltura a Nordest, compiuto dalla giornalista trevigiana Cristiana Sparvoli, ed interpretate da chef di gran talento. Nove "artisti" della ristorazione che raccontano anche un po' di sè: storia privata e professionale per coglierne la personalità in cucina, espressa poi materialemente in una preparazione a base di radicchio. Prodotto di una filiera tracciabile, dal seme alla tavola, ottenuto con rispetto delle buone pratiche certificate dai consorzi di tutela e promozione, che cuochi e cuoche interpretano secondo estro e tradizione del proprio territorio. Ecco perchè "Radicchi stellari": non solo per l'abilità di chi li "trasforma" in piatti speciali, ma anche per l'alto valore di questi ortaggi unici. Il tour in nove chef parte dalla campagna veronese (Davide Botta), prosegue in direzione di Schio nel vicentino (Corrado Fasolato), passa lungo la strada del radicchio che tocca Scorzè nell'entroterra veneziano (Raffale Ros), entra nella Marca Trevigiana (Nicola Dinato e Marco Bortolini), risale verso il Cansiglio e Puos d'Alpago (Renzo Dal Farra). Quindi varca i confini veneti e punta alla provincia di Gorizia per conoscere Alessandro Gavagna, Gabriella Cottali Devetak ed Antonino Venica. Ad arricchire la pubblicazione gli scritti risalenti al 1924 di Aldo Van den Borre, discendente del vivaista belga Francesco che, alla fine del XIX, nella Marca Trevigiana aprì la strada alla "moderna" coltivazione del radicchio rosso (da cui poi sono derivate altre varietà), oggi un "must" veneto nel mercato italiano ed internazionale.
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