mercoledì 26 giugno 2013

UNA SERATA "A LUME DI LUNA STORTA" PER IL NUOVO PASSITO MONTELVINI TRA LE OPERE DEL CANOVA

Un'evento davvero indimenticabile quello a cui abbiamo avuto il piacere di partecipare per la presentazione di "Luna Storta". Questo il nome del nuovo passito della cantina Montelvini che ha scelto una via inedita e suggestiva per farsi conoscere: una degustazione al lume delle lanterne tra le opere della gipsoteca di Possagno.

Favolosa l'accoglienza della famiglia Serena, che ha permesso ai suoi ospiti di visitare la gipsoteca alla fioca luce delle lanterne, ricreando così le medesime condizioni con le quali Antonio Canova amava ricevere gli amici nel suo studio. I gessi, dai quali sono state modellate le sculture marmoree, hanno quindi fatto da sfondo alla scoperta di un'altra opera, della viticoltura più che dell'arte: il Luna Storta Montelvini.
“Luna Storta – ha spiegato Sarah Serena, responsabile amministrazione e marketing dell'azienda – richiama già nel nome atmosfere notturne e intime. Un vino da conversazione e incontro. Quale migliore condizione per fare la sua conoscenza della magia creata dalle straordinarie opere del Canova?”
la famiglia Serena
Vino ricercato ed elegante, Luna Storta è ottenuto dall'appassimento di uve selezionate sulle colline del Montello. La sua freschezza bilancia la concentrazione zuccherina, rendendolo equilibrato, pieno, armonico.
I grappoli, una volta raccolti, vengono fatti riposare su dei graticci, come da tradizione, fino a gennaio. In questo lasso di tempo, per effetto dalla disidratazione, gli acini raggiungono un'elevata concentrazione zuccherina che può arrivare anche al 40%. In pratica da 100 chili di uva fresca, si ottiene non più di 60 chili di uva appassita con una resa in vino di circa 25-30 litri. Dopo la pigiatura, la fermentazione è molto lenta e lunga, data l’elevata concentrazione zuccherina del mosto ottenuto.


“Luna Storta – ha spiegato Alberto Serena, vicepresidente Montelvini – presenta un colore giallo dorato intenso. Il profumo spazia da note tipicamente esotiche che ricordano l’ananas, alla frutta secca fino ad arrivare al miele. Al palato risulta dolce, leggermente tannico, robusto, corposo e piacevolmente caldo”.

Si accompagna perfettamente a pasticceria secca e dolci a base di burro, a tal proposito vi lasciamo la ricetta dei biscottini della nostra pasta frolla, provare per credere:

BISCOTTINI DI PASTA FROLLA (in abbinamento al Passito Lunastorta)
200 gr di farina
100 gr di burro
100 gr di zucchero
1 uovo
un cucchiaino di lievito
1 aroma di vaniglia
1 aroma di limone
1 pizzico di sale

Amalgamare in un contenitore capiente lo zucchero con l'uovo (meglio usare le fruste elettriche), poi aggiungere il burro a cubetti, la farina con il lievito, un pizzico di sale e gli aromi.
Creare con le mani una forma arrotondata. Stendere con un mattarello e dare la forma ai biscottini, in questo caso la più adatta è quella di mezza luna.
Mettere in forno a 180 gradi finchè non risultano dorati (circa 10 minuti).

PH: CUCINAALLAMODA

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