martedì 10 settembre 2013

CURIOSITA' E PROPRIETA' BENEFICHE DELL'UVA, LA REGINA DI SETTEMBRE

it.123rf.com 
Stagione che si veste di colori e sapori dai toni caldi ed avvolgenti: dal marrone delle nocciole e delle castagne, al rosso della polpa del fico, dell’uva, del melograno e del radicchio, fino all’arancione della zucca, del caco e delle arance. La Natura nulla fa a caso e, in ogni stagione, ci regala ciò di cui abbiamo più bisogno; d’estate gli alimenti ricchi di acqua, minerali, beta-carotene e altri ossidanti che ci proteggono dalla disidratazione, reintegrano i sali persi e aiutano a contrastare i danni del sole.

Anche i cibi autunnali sono ricchi di proprietà benefiche e tra tutti la regina di settembre è l’UVA, che racchiude tutto il sole della stagione calda. Conosciamo bene questo frutto.. così succoso.. lo portiamo in tavola ora per gustarcelo acino dopo acino, lo utilizziamo per produrre il succo d’uva o ancor meglio il vino.. ma possiamo trovarla tutto l’anno nella forma “essiccata”, ovvero uva passa o uvetta.
Il suo sapore così dolce piace a tutti, grandi e piccini, e tradisce il suo ricco contenuto in zuccheri (fruttosio, levulosio, mannosio) che rende questo frutto perfetto come snack e pronta energia! Attenzione però alle quantità consumate (una porzione si aggira attorno ai 100 g e un grappolo intero può pesare dai 300 fino ai 700-800 g), soprattutto per chi soffre d’iperglicemia.
Tutto il concentrato zuccherino di questo frutto lo troviamo nel succo d’uva, una sferzata di antiossidanti che diventa un’ottima e sana alternativa allo zucchero!

Vino rosso fa buon sangue.. Verità o leggenda? Questa massima spesso decantata dai nostri nonni ha il suo fondamento: - È ricca di flavonoidi, antiossidanti naturali che contrastano l’effetto dei radicali liberi e l’ossidazione del colesterolo LDL (colesterolo “cattivo”), - La buccia dell’uva nera contiene resveratrolo, una sostanza con azione antibatterica ma soprattutto in grado di migliorare la fluidità del sangue e quindi protettiva del sistema cardiocircolatorio. - Anche i semi contengono grandi virtù, in particolare l’olio di vinacciolo ricco di acidi grassi polinsaturi (acido linoleico) in grado di aumentare il colesterolo buono (HDL) e ripulire le arterie dal colesterolo cattivo. Tra i flavonoidi contenuti nell’uva rossa, in particolare la quercetina è utile per chi soffre di astenia, spossatezza o come carica di energia prima o durante l’attività sportiva, oltre ad essere un potente antiossidante studiato anche come antitumorale.
Un’antirughe tutto naturale? Ebbene sì, gli acini ridotti in purea e applicata sulla pelle di viso e collo, hanno un’azione astringente e rivitalizzante.

L’uva contro osteoporosi e utile in menopausa? Essa contiene, oltre a diversi minerali quali potassio, ferro e calcio, anche il boro, un oligoelemento che facilita l’assorbimento del calcio e la sua deposizione nel tessuto osseo. Sembra inoltre favorire la produzione di estrogeni.

Fame? Uvetta!  Anche nel suo stato essiccato - uvetta o uva passa - l’uva acquista nuove virtù! Sembra che l’uvetta sia in grado di ridurre il senso di fame perché è in grado di aumentare il livello di leptina nel sangue, un ormone che comunica il senso di sazietà al cervello.

Hai altre domande?Contatta la nostra specialista: 
luisa.piva@medicinamoderna.tv 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MEDICINA MODERNA

Nessun commento:

Posta un commento