In arrivo il fashion party d'autunno firmato V73 "Il bosco delle meraviglie". Dopo lo sfavillante party di inaugurazione della boutique in Piazza dei Signori a Treviso, il noto marchio di moda ritorna con un evento in collaborazione con Carraro - Concessionaria Mercedes-Benz, Smart e Subaru.
Noi ci saremo, se siete curiosi anche voi di scoprire tutte le novità segnatevi l'appuntamento di sabato 5 novembre dalle 18.00 alle 20.00 in Piazza dei Signori (Boutique V73 Treviso).
Info pagina fb
https://www.facebook.com/events/275165762877980/
venerdì 28 ottobre 2016
domenica 23 ottobre 2016
ITALIA AL CENTRO DELLA FASHION WEEK DI TOKYO
A Tokyo il 20 ottobre 2016, la Camera di Commercio Italiana in Giappone racconta i nuovi trend del 2017 in una giornata dedicata al fashion, mettendo a confronto i gusti di giapponesi e italiani in ambito di moda. In occasione della Amazon Fashion Week Tokyo affronteranno il futuro del settore il noto stilista Umit Benan, la caporedattrice di Vogue Italia Sara Maino, insieme con Kaname Murakami, vice-direttore di WWD Japan, una delle testate di fashion più famose in Giappone e Akiko Shinoda, direttore degli affari internazionali della Japan Fashion week organization. La presenza dei giovani nelle scelte di stile sembra sempre più vincolante quando si parla di nuovi trend.
“Il nuovo trend è non seguire trend. Oggi possiamo imparare moltissimo dai giovani guardandoli per strada. In Giappone questo accade di già, è per questo che amo questo Paese, Un luogo dove gli stilisti prendono il rischio di osare, sia con lo stile sia col mix di fibre dei tessuti per soddisfare le esigenze dei giovani” Umit Benan, fashion Designer.
Un altro elemento importante che caratterizza diverse nuove collezioni presentate in Giappone sembra essere il mix di culture. Un fenomeno che sembra essere presente anche in Italia: “anche per quanto riguarda i nuovi talenti, l’andamento dei giovani stilisti giapponesi e italiani è sempre più focalizzato sul cultural clash ma non solo. I prossimi mesi saranno caratterizzati da molti novità che vedono i giovani come elemento fondamentale nella definizione dei nuovi trend, per fare un esempio lo storytelling“ Sara Maino, Senior Editor Vogue Italia.
Durante la conferenza sono stati analizzati anche le diverse prospettive e le peculiarità della Fashion Week in Italia e di quella in Giappone, quest’ultima al culmine del programma proprio in questi giorni.
“I nuovi trend che stiamo presentando alla Amazon fashion week Japan di quest’anno raccontano una moda sempre più focalizzata nello sportswear di lusso. Un approccio allo stile giapponese in previsione delle Olimpiadi del 2020 Akiko Shinoda, Director of international affairs, Japan Fashion week.
Il seminario è stato organizzato anche per fornire la fotografia di un mercato, quello giapponese, sempre più d’interesse per le aziende italiane che operano nel settore della moda, del lusso e non solo. Nonostante una lieve decrescita generale nelle vendite di abbigliamento registrata negli ultimi tre anni, il settore dei marchi di nicchia di alto livello continua ad avere ottime performances soprattutto per quanto riguarda la moda donna, casual uomo e accessori. Lo testimoniano anche i dati forniti dal Ministero delle Finanze giapponese sulle importazioni dei beni di consumo dall’Italia nel settore fashion. Il valore totale dei beni importati dall’Italia infatti è in netta crescita.
Nell’anno fiscale 2015 infatti i capi di abbigliamento, le borse e le scarpe provenienti dall’Italia hanno registrato un valore di importazione pari a 241.778.128.000 di Yen contro i 192.163.170.000 di Yen registrati nel 2012.
Anche in termini quantitativi sono diversi i settori hanno registrato un incremento. Per fare un esempio se nel 2010 il quantitativo di borse totale importate dall’Italia era di circa 1397 tonnellate, nel 2015 ha superato le 2358 tonnellate. Anche i dati sul settore calzaturiero italiano in Giappone sono rilevanti. Il Ministero delle Finanze infatti registra quasi 2572 tonnellate di prodotti importati nel 2015, superando i 35,56 miliardi di yen di valore.
“Il nuovo trend è non seguire trend. Oggi possiamo imparare moltissimo dai giovani guardandoli per strada. In Giappone questo accade di già, è per questo che amo questo Paese, Un luogo dove gli stilisti prendono il rischio di osare, sia con lo stile sia col mix di fibre dei tessuti per soddisfare le esigenze dei giovani” Umit Benan, fashion Designer.
Un altro elemento importante che caratterizza diverse nuove collezioni presentate in Giappone sembra essere il mix di culture. Un fenomeno che sembra essere presente anche in Italia: “anche per quanto riguarda i nuovi talenti, l’andamento dei giovani stilisti giapponesi e italiani è sempre più focalizzato sul cultural clash ma non solo. I prossimi mesi saranno caratterizzati da molti novità che vedono i giovani come elemento fondamentale nella definizione dei nuovi trend, per fare un esempio lo storytelling“ Sara Maino, Senior Editor Vogue Italia.
Durante la conferenza sono stati analizzati anche le diverse prospettive e le peculiarità della Fashion Week in Italia e di quella in Giappone, quest’ultima al culmine del programma proprio in questi giorni.
“I nuovi trend che stiamo presentando alla Amazon fashion week Japan di quest’anno raccontano una moda sempre più focalizzata nello sportswear di lusso. Un approccio allo stile giapponese in previsione delle Olimpiadi del 2020 Akiko Shinoda, Director of international affairs, Japan Fashion week.
Il seminario è stato organizzato anche per fornire la fotografia di un mercato, quello giapponese, sempre più d’interesse per le aziende italiane che operano nel settore della moda, del lusso e non solo. Nonostante una lieve decrescita generale nelle vendite di abbigliamento registrata negli ultimi tre anni, il settore dei marchi di nicchia di alto livello continua ad avere ottime performances soprattutto per quanto riguarda la moda donna, casual uomo e accessori. Lo testimoniano anche i dati forniti dal Ministero delle Finanze giapponese sulle importazioni dei beni di consumo dall’Italia nel settore fashion. Il valore totale dei beni importati dall’Italia infatti è in netta crescita.
Nell’anno fiscale 2015 infatti i capi di abbigliamento, le borse e le scarpe provenienti dall’Italia hanno registrato un valore di importazione pari a 241.778.128.000 di Yen contro i 192.163.170.000 di Yen registrati nel 2012.
Anche in termini quantitativi sono diversi i settori hanno registrato un incremento. Per fare un esempio se nel 2010 il quantitativo di borse totale importate dall’Italia era di circa 1397 tonnellate, nel 2015 ha superato le 2358 tonnellate. Anche i dati sul settore calzaturiero italiano in Giappone sono rilevanti. Il Ministero delle Finanze infatti registra quasi 2572 tonnellate di prodotti importati nel 2015, superando i 35,56 miliardi di yen di valore.
mercoledì 12 ottobre 2016
MORBIDE CHICCHE DI ZUCCA CON SCAMORZA AFFUMICATA
Se pensate che realizzare i gnocchi di zucca sia complicato, vi sbagliate! Ecco qui la nostra ricetta per realizzare un primo piatto di stagione gustosissimo.
Ingredienti
1 kg di zucca
200/300 gr di farina
1 uovo
3 cucchiai di formaggio grana
Sale
Burro fuso
Salvia
100gr ILA AFFUMICATA BAYERNLAND
Procedimento
Sbucciare la zucca, tagliarla a pezzettoni e lessarla a vapore. Una volta cotta passarla con lo schiacciapatate e impastarla con la farina, lasciando che il composto resti della giusta consistenza, abbastanza morbido. Unire l'uovo il sale e il grana. Una volta amalgamato il tutto, con il cucchiaino raccogliere un po' di impasto e farlo scivolare nell'acqua salata in ebollizione(se risulta troppo morbido aggiungere un po' di farina). Quando gli gnocchi vengolo a galla si scolano e si condiscono con burro fuso e salvia. Grattuggiare sopra la scamorza affumicata e servire.
Ingredienti
1 kg di zucca
200/300 gr di farina
1 uovo
3 cucchiai di formaggio grana
Sale
Burro fuso
Salvia
100gr ILA AFFUMICATA BAYERNLAND
Procedimento
Sbucciare la zucca, tagliarla a pezzettoni e lessarla a vapore. Una volta cotta passarla con lo schiacciapatate e impastarla con la farina, lasciando che il composto resti della giusta consistenza, abbastanza morbido. Unire l'uovo il sale e il grana. Una volta amalgamato il tutto, con il cucchiaino raccogliere un po' di impasto e farlo scivolare nell'acqua salata in ebollizione(se risulta troppo morbido aggiungere un po' di farina). Quando gli gnocchi vengolo a galla si scolano e si condiscono con burro fuso e salvia. Grattuggiare sopra la scamorza affumicata e servire.
Foto di Cucina alla Moda
Realizzata con prodotti Bayernland
CENA DI NOTE CHIUDE IN BELLEZZA A "LA SUBIDA"
"WALDSZENEN" VENERDI’ 14 OTTOBRE, ORE 20.00 CORMONS (GO)
E’ proprio una chiusura “in bellezza” il quinto ed ultimo appuntamento di questa ottava edizione dell’ormai storica rassegna Cena di Note. Un’ottava edizione che resterà nella memoria di tutti gli appassionati di musica colta ed alta gastronomia anche per la varietà del suo calendario, che come in questo caso, ha coinvolto location talvolta al di fuori dei tradizionali confini veneti nei quali si limitava nelle annate precedenti.
La manifestazione, che abbina la grande musica colta all'arte gastronomica, organizzata dal Corriere del Veneto - Corriere della Sera, Schoellerbank, Istituto Bancario Austriaco, in collaborazione con VerdeaNordEst (www.verdeanordest.it), Cucina alla Moda (www.cucinaallamoda.it) e Hotel Ala (www.hotelala.it), con la direzione artistica del direttore d’orchestra veneziano Alessandro Tortato, giunge infatti nel magnifico – ancor più in questa stagione autunnale – Collio, ai confini tra Italia e Slovenia e precisamente a Cormons, in provincia di Gorizia, grazioso centro vinicolo adagiato sulle colline.
Si trova qui, appena fuori il borgo, La Subida (www.lasubida.it) il fantastico mondo di Joško Sirk e della sua famiglia che ospiterà l’evento. E’ persino difficile darne una definizione: La Subida è infatti un vero e proprio cosmo per chi ama l’armonia della natura e delle tradizioni, un mondo composito dove l’ospite può immergersi tra le fronde del bosco soggiornando in meravigliose strutture ecocompatibili dotate di ogni confort, degustare la migliore cucina di confine, perdersi e ritrovarsi in un ambiente di eccezionale suggestione.
Uno dei cuori di questo vero e proprio organismo è la celebre acetaia. L’aceto di Joško, celebre in tutto il mondo, acidificato in modo assolutamente naturale, nasce in questa struttura edificata in terra battuta e legno che, nell’occasione, si trasformerà alle ore 20.00 in un vero e proprio auditorium, per ospitare la nota pianista Anna D’Errico (www.annaderrico.com) all’opera con le WALDSZENEN (Scene del bosco) di Robert Schumann, capolavoro del pianismo romantico tedesco, una serie di nove brani ispirati ad un ambiente assolutamente simile a quello in cui si svolge la serata.
Ritroveremo il bosco, questa volta nei suoi sapori, nei piatti di Alessandro Gavagna, lo chef della Trattoria Al Cacciatore de La Subida premiato da anni con la Stella Michelin che alle 21.00 aprirà le sue porte agli ospiti per un menù indimenticabile: Il prosciutto d’Osvaldo leggermente affumicato, Pane di Sorturc, Foglia di frico, Brut brustulat, Toc in Braide, Praline e nuvole di polenta, I nostri montasi. Si continuerà poi con i Girini, Porcini e l’orto di fine estate; gli Zlikrofi, i piccoli tortelli della Valle d’Idrija, a cui seguirà, dopo il sorbetto all’aceto Sirk, il Cervo e mirtilli rossi, agrodolce e bacche di Azzeruolo. Per finire: Dragoncello, zucchero e cannello ed i Dolci pensieri della cucina.
Costo della serata: 80 euro, concerto e cena con vini compresi.
Si può prenotare telefonando al numero 0481/60531 o scrivendo alla mail info@lasubida.it
Per ulteriori info: cenadinote@gmail.com
Pagina FB: cena di note https://www.facebook.com/CenaDiNote
Twitter: @cenad
E’ proprio una chiusura “in bellezza” il quinto ed ultimo appuntamento di questa ottava edizione dell’ormai storica rassegna Cena di Note. Un’ottava edizione che resterà nella memoria di tutti gli appassionati di musica colta ed alta gastronomia anche per la varietà del suo calendario, che come in questo caso, ha coinvolto location talvolta al di fuori dei tradizionali confini veneti nei quali si limitava nelle annate precedenti.
La manifestazione, che abbina la grande musica colta all'arte gastronomica, organizzata dal Corriere del Veneto - Corriere della Sera, Schoellerbank, Istituto Bancario Austriaco, in collaborazione con VerdeaNordEst (www.verdeanordest.it), Cucina alla Moda (www.cucinaallamoda.it) e Hotel Ala (www.hotelala.it), con la direzione artistica del direttore d’orchestra veneziano Alessandro Tortato, giunge infatti nel magnifico – ancor più in questa stagione autunnale – Collio, ai confini tra Italia e Slovenia e precisamente a Cormons, in provincia di Gorizia, grazioso centro vinicolo adagiato sulle colline.
Si trova qui, appena fuori il borgo, La Subida (www.lasubida.it) il fantastico mondo di Joško Sirk e della sua famiglia che ospiterà l’evento. E’ persino difficile darne una definizione: La Subida è infatti un vero e proprio cosmo per chi ama l’armonia della natura e delle tradizioni, un mondo composito dove l’ospite può immergersi tra le fronde del bosco soggiornando in meravigliose strutture ecocompatibili dotate di ogni confort, degustare la migliore cucina di confine, perdersi e ritrovarsi in un ambiente di eccezionale suggestione.
Uno dei cuori di questo vero e proprio organismo è la celebre acetaia. L’aceto di Joško, celebre in tutto il mondo, acidificato in modo assolutamente naturale, nasce in questa struttura edificata in terra battuta e legno che, nell’occasione, si trasformerà alle ore 20.00 in un vero e proprio auditorium, per ospitare la nota pianista Anna D’Errico (www.annaderrico.com) all’opera con le WALDSZENEN (Scene del bosco) di Robert Schumann, capolavoro del pianismo romantico tedesco, una serie di nove brani ispirati ad un ambiente assolutamente simile a quello in cui si svolge la serata.
Ritroveremo il bosco, questa volta nei suoi sapori, nei piatti di Alessandro Gavagna, lo chef della Trattoria Al Cacciatore de La Subida premiato da anni con la Stella Michelin che alle 21.00 aprirà le sue porte agli ospiti per un menù indimenticabile: Il prosciutto d’Osvaldo leggermente affumicato, Pane di Sorturc, Foglia di frico, Brut brustulat, Toc in Braide, Praline e nuvole di polenta, I nostri montasi. Si continuerà poi con i Girini, Porcini e l’orto di fine estate; gli Zlikrofi, i piccoli tortelli della Valle d’Idrija, a cui seguirà, dopo il sorbetto all’aceto Sirk, il Cervo e mirtilli rossi, agrodolce e bacche di Azzeruolo. Per finire: Dragoncello, zucchero e cannello ed i Dolci pensieri della cucina.
Costo della serata: 80 euro, concerto e cena con vini compresi.
Si può prenotare telefonando al numero 0481/60531 o scrivendo alla mail info@lasubida.it
Per ulteriori info: cenadinote@gmail.com
Pagina FB: cena di note https://www.facebook.com/CenaDiNote
Twitter: @cenad
martedì 4 ottobre 2016
BACCALANDO: APERITIVI A BASE DI BACCALA' IN LOCALI FASHION DEL VENETO
Al Festival Triveneto del Baccalà Trofeo Tagliapietra si affianca “Baccalando”, il percorso ideato per i giovani che prevede la proposta in chiave creativa e originale, da parte di sette locali alla moda del Veneto, di cichéti, stuzzichini o finger food a base di baccalà.
Dopo la prima edizione del 2015 e il grande successo riscontrato presso il pubblico, gli aperitivi firmati dal Festival Triveneto del Baccalà saranno proposti anche quest’anno nei seguenti locali:
BELLUNO: COUNTRY CLUB HOUSE (Cortina d’Ampezzo) - venerdì 30 settembre 2016
In particolare segnaliamo la tappa di TREVISO all' ABITUE’ - venerdì 7 ottobre 2016
VICENZA: LUIGI ZOLIN CIBO (Sandrigo) - mercoledì 12 ottobre 2016
VERONA: SCIO’ RUM - venerdì 21 ottobre 2016
VENEZIA: - LA GINERIA (Mirano) - venerdì 28 ottobre 2016
PADOVA: L’AUTOSTAZIONE (Cittadella) - venerdì 4 novembre 2016
ROVIGO: OSTARIA AI BONFI - venerdì 18 novembre 2016
Gli appuntamenti, dalle ore 18.00, saranno accompagnati da Dj-Set.
Ogni locale di Baccalando avrà il compito di presentare il proprio aperitivo a base di baccalà accompagnandolo a un drink alcolico o analcolico.
La proposta più innovativa sarà scelta per essere premiata durante la semifinale del Festival del Baccalà, che si svolgerà a novembre al Baccalàdivino di Mestre (Venezia), e sarà servita al pubblico durante il cocktail di gala della Finale.
Dopo la prima edizione del 2015 e il grande successo riscontrato presso il pubblico, gli aperitivi firmati dal Festival Triveneto del Baccalà saranno proposti anche quest’anno nei seguenti locali:
BELLUNO: COUNTRY CLUB HOUSE (Cortina d’Ampezzo) - venerdì 30 settembre 2016
In particolare segnaliamo la tappa di TREVISO all' ABITUE’ - venerdì 7 ottobre 2016
VICENZA: LUIGI ZOLIN CIBO (Sandrigo) - mercoledì 12 ottobre 2016
VERONA: SCIO’ RUM - venerdì 21 ottobre 2016
VENEZIA: - LA GINERIA (Mirano) - venerdì 28 ottobre 2016
PADOVA: L’AUTOSTAZIONE (Cittadella) - venerdì 4 novembre 2016
ROVIGO: OSTARIA AI BONFI - venerdì 18 novembre 2016
Gli appuntamenti, dalle ore 18.00, saranno accompagnati da Dj-Set.
Ogni locale di Baccalando avrà il compito di presentare il proprio aperitivo a base di baccalà accompagnandolo a un drink alcolico o analcolico.
La proposta più innovativa sarà scelta per essere premiata durante la semifinale del Festival del Baccalà, che si svolgerà a novembre al Baccalàdivino di Mestre (Venezia), e sarà servita al pubblico durante il cocktail di gala della Finale.
lunedì 3 ottobre 2016
RISO VENERE CON CUORE DI CASATELLA, POMODORINI E OLIVE
Vi proponiamo una ricetta semplice e veloce, come è nel nostro stile, ottima come piatto freddo di fine estate/inizio autunno, molto colorata e gustosa grazie alla Casatella Trevigiana D.OP. della Latteria Sant'Andrea, prodotto che di recente a Caseus Veneti ha vinto il primo premio dalla Giuria Aurea in questa categoria.
Ingredienti
Riso venere (due tazzine a persona)
Casatella Trevigiana DOP Latteria Sant'Andrea
sale pepe
olive verdi denocciolate
Pomodori ciliegini
Basilico fresco
Preparazione:
Lessare precedentemente il riso venere, quindi una volta tiepido o freddo a seconda dei gusti, posizionarlo al centro del piatto dando una forma circolare con un "coppapasta" con semplicemente con una coppetta.
Tagliare a pezzettini piccoli i pomodirini, condirli e posizionarli all'interno e intorno al riso sempre seguendo la forma circolare.
Al centro del riso posizionare infine dei quadratini di casatella e una foglia di basilico.
Ricetta e foto di Cucina alla Moda
Realizzata con prodotti di Latteria San'Andrea.
Ingredienti
Riso venere (due tazzine a persona)
Casatella Trevigiana DOP Latteria Sant'Andrea
sale pepe
olive verdi denocciolate
Pomodori ciliegini
Basilico fresco
Preparazione:
Lessare precedentemente il riso venere, quindi una volta tiepido o freddo a seconda dei gusti, posizionarlo al centro del piatto dando una forma circolare con un "coppapasta" con semplicemente con una coppetta.
Tagliare a pezzettini piccoli i pomodirini, condirli e posizionarli all'interno e intorno al riso sempre seguendo la forma circolare.
Al centro del riso posizionare infine dei quadratini di casatella e una foglia di basilico.
Ricetta e foto di Cucina alla Moda
Realizzata con prodotti di Latteria San'Andrea.
Iscriviti a:
Post (Atom)