UN TOMBINO IN TAVOLA: STREET COVER PROJECT

Anche in periodi di crisi, nascono dei prodotti che ruotano intorno alla tavola dove la diversa provenienza e cultura si incontrano, uniti dall’amore per il buon cibo e per la cucina come tema dominante, oltre ad una serie di oggettistica, posizione artistiche serie e ironiche,  che a volte provocano riflessioni critiche, altre volte stimolano un sorriso. 

Presentato al MACEF di Milano il progetto Street Cover by Mepra, una serie di sottopentole in gomma siliconica, design gli architetti Jacopo Pavesi e Roberta Pietrobelli. Il servizio per la prima colazione, il tappetino per la cucina e il bagno, le presine, i sottopentola, i coperchi…..tutta una serie di articoli per la casa ispirati ai tombini stradali in ghisa e alle loro affascinanti decorazioni. Il design è ripreso dai tombini di ferro delle città, disegni di  griglie e caditoie stradali in ghisa, e chiamati dai nomi più glamour dei nostri viaggi immaginari intorno al mondo Via Condotti a Roma,  Boulevard Saint Germani Parigi, Portobello Road Londra…

“Quando abbiamo iniziato questa ricerca – dicono Jacopo Pavesi e Roberta Pietrobelli – non avremmo mai pensato quanto vasta e importante potesse diventare. La varietà dei soggetti è immensa sia per quanto riguarda le decorazione che le forme e le dimensioni. Esistono tombini in ogni città del mondo e sono tutti differenti, hanno una storia per “l’età”, la posizione sulla strada, per essere testimonial della decorazione industriale.Tutto è cominciato per caso: camminando per le strade, guardando per terra, ci siamo accorti di come un oggetto tanto comune e poco considerato potesse essere invece tanto curioso e affascinante e avere delle valenze estetiche, comunicative e perfino artistiche."

Come affermano gli architetti Pietrobelli e Pavesi: questa avventura si è piacevolmente trasformata in una sorta di caccia al tesoro.

Abbiamo cominciato a guardare i tombini con sempre maggiore interesse: dapprima quelli che incontravamo casualmente lungo le strade che siamo soliti percorrere quotidianamente, poi impegnandoci in una vera e propria ricerca che ci ha consentito di selezionare e catalogare un cospicuo numero di tipologie diverse di tombini delle più famose strade d’Europa.

In sintesi….un prodotto Made in Italy, fatto dalla creatività, passione, studio, tecnica di giovani professionisti....per il nostro made in Italy con l’anima.

GORDON RAMSAY, JAMIE OLIVER: FATE LARGO, ARRIVA LO CHEF MR. EAT !

Personaggio statunitense dalle origini italiane è appena tornato nel nostro paese per  approfondire il patrimonio della  dieta mediterranea e di tutte le eccellenze enogastronomiche del territorio  viaggiando da regione a regione…Chi già lo conosce lo descrive come simpatico, generoso, curioso e disponibile, diventa solo molto permaloso quando qualcuno gli fa notare il suo disordine, soprattutto nel suo camper-cucina, dove tiene tutti gli ingredienti e gli attrezzi del mestiere.

Volete sapere dove trovarlo? Andate su www.cibolando.it : eh sì..si tratta di un personaggio virtuale!

Mr Eat è la guida per i Ciborg,  ragazzi dagli 11 ai 14 anni, in un viaggio avvincente alla scoperta della sana alimentazione. Lungo il percorso incontrerà  esperti che spiegheranno come mangiare bene,personaggi famosi e ospiti a sorpresa, ci saranno poi ricette giochi e anche… premi a marchio Philips!

Tutto questo è CIBOLANDO: un  tutto e-learning dedicato ai ragazzi delle medie per edulcarli divertendo alla sana alimentazione.

E’ la concretizzazione dell’idea  di "Nutrilandia" nata da Silvia Annaratone e vincitrice del concorso "Alimentarsi bene, vivere meglio"  voluto dalla Fondazione Italiana Accenture, in collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci e realizzato dallo studio creativo CO.ME, di Teviso.

Genitori, fratelli,zii,parenti e insegnanti di ragazzi delle scuole medie andate a visitare www.cibolando.it, siamo certi che vi divertirete un mondo! 

Cibolando: da oggi in un click il via ad un’avventura straordinaria

GARAGE BEER: LA NUOVA BIRRA DEI BIKERS

Artigianale, italiana, toscana per l’esattezza. Garage Beer (www.garagebeer.it) è la nuova birra presentata ufficialmente al pubblico in occasione del Motor Bike Expo a Verona (20-22 Gennaio). Un contesto ideale per un  brand che parla un linguaggio legato al mondo delle corse, al viaggio on the road e al gusto della libertà.

L’ultimo fiore all’occhiello della Fattoria Bini (www.fattoriabini.it), azienda agricola empolese, salita di recente alla ribalta per le ottime recensioni sul vino, nasce in collaborazione con un’altra realtà locale, Garage Inc.(www.garageinc.org), divenuta nel giro di poco tempo un punto di riferimento nazionale per gli appassionati del “custom made”. 

Garage Beer è dunque il risultato di un’alchimia tra innovazione e tradizione, un prodotto pronto a soddisfare l’olfatto il palato e la vista dei fedelissimi di Cerere.

Si parte con due varietà Belgian Ale, la Avenue, birra di frumento e orzo, e la Route, birra chiara, più fruttata. Disponibili fin da subito nel doppio formato 0,5L e 0,75L e in fusti alla spina, le Garage Beer si presentano molto profumate, dissetanti e invogliano sia alla degustazione che all’abbinamento culinario.

Un prodotto a Km zero considerato che sia la Fattoria Bini, fornitore dell’ingrediente base, l’orzo maltato, sia il mastro birraio – la notissima Birra Amiata – identificano entrambi l’eccellenza di Toscana e la tipicità di questa zona. 

Arte di fare la birra ma anche di presentarla: una bottiglia in ceramica smaltata, di grande resistenza e con un tappo ermetico che ricorda quelle in voga sulle tavole italiane negli anni ’60. Un design innovativo, che recupera materie prime naturali ed ecocompatibili: oggetto da conservare, da riciclare come contenitore per l’acqua o addirittura da scambiare e collezionare. 

SOLIDA-RIDIAMOCI: COMINCITA' E BENEFICIENZA A TREVISO

Spettacolo di beneficienza stasera 26 gennaio alle 20.30 al Teatro Del Monaco di Treviso con i comici di Zelig, presetati dalla bellissima Natasha Stefanenko con il supporto di Enrico Bertolino, popolare cabarettista e conduttore televisivo.
Presenti anche Gianni Fantoni,  Marco Della Noce, capomeccanico del box di Maranello Oriano Ferrari, Pablo Scarpelli con la parodia delle telenovelas sudamericane, Giorgio Verduci e la sua mazza (da baseball) e per finire il Duo Idea, Daniele Mignatti e Adriano Battistoni, i 'cantabarettisti' che propongono un mix di musica,battute e gag.

Una grande squadra che scende in campo in favore dell'ampliamento dei posti letto dell'Hospice Advar, struttura di volontariato territoriale per i malati oncologici, e di InterCampus Messico, che lavora nei paesi più poveri del continente sudamenticano in una serata organizzata dalle associazioni 45/o Parallelo e XI di Marca e Mauro Favaretto di Plastigrafica, per fare del bene con il sorriso!

Per maggiori info ecco il servizio di Trevisouno:
http://vimeo.com/35623973

CORSO DI CUCINA 2° LIVELLO con lo chef DAVIDE CROCE

VIsto che abbiamo iniziato a segnalarvi i corsi di cucina del Veneto vi ricordiamo che la prossima settimana, dal 31 gennaio, comincia anche il corso di cucina di secondo livello con lo chef professionista Davide Croce. 
Chef ed ex cestista della Benetton Basket con cui ha militato in serie A dal 1981 al 1989, oltre ad aver giocato a Pavia e con la Virtus Roma con cui ha vinto una Coppa Korac nel 1992.

I posti liberi rimasti non sono molti perchè ad ogni lezione sono ammesse al massimo 12 persone che verranno seguite personalmente dallo chef. Consigliamo gli interessati di chiamare quanto prima! Sede del corso: Treviso, Via Borgo Furo, 17. Si deve acquistare il pacchetto di 4 lezioni, scegliendo il martedì o il giovedì.

Di seguito il calendario degli appuntamenti. 

Lezione 1  (Martedì 14 febbraio - Giovedì 16 febbraio)

Masse montate e meringhe:
Dolce Arluno, Dolce Creola, Plum-cake arancia e cioccolato, Torta caprese, Meringa con la panna montata, Dolce duchessa, Conchiglie di meringa al caffè, Semisfere di meringa con ganace al cioccolato, Cestino di meringa con crema e fragole

Lezione 2 (Martedì 14 febbraio - Giovedì 16 febbraio)

Creme e Bignè:
Bignè e chantilly, Proffitteroles, Bignè al cioccolato fritto, Gocce d'oro, Bignolata

Crema Pasticcera:Crema pasticcera al cioccolato, Crema pasticcera al limone, Crema inglese, Creme brulè, Semifreddo

Lezione 3 (Martedì 28 febbraio - Giovedì 1 marzo)
Spaghetti al cipollotto, Risotto al Cartizze con tartare di gamberi rossi e riduzione di nero di seppia, Ravioli di taleggio al miele e radicchio rosso di Treviso all'agro, Passatelli 

Lezione 4 (Martedì 6 marzo - Giovedì 8 Marzo)
Cavatelli alla rucola con pomodori del Piennolo, guancialino e ricotta sarda, Ribollita, Gnocchi di latte cagliato con salvia e spek, Fusilli di farro all'olio con manzo battuto, olive e parmigiano, Bottoni olio e limone in brodetto di pesce
 
 Per informazioni e  iscrizioni contattare: Laura - 0422 301171

PANETTI ALLE PATATE - POTATO BREAD di Margherita

Ringraziamo la nostra "inviata" dall'Inghilterra Margherita Cesca per questa fantastica ricetta che arriva direttamente da Cambrige ed è stata tradotta per tutti gli amici internazionali!!

Ingredienti per 10 panetti

200gr di latte tiepido 

1 cucchiaio di sale grosso

2 cucchiai di lievito secco (o lievito di birra)

1 cucchiaio di olio d’oliva

1 cucchiaino di zucchero

400g circa di farina

4 patate medie

Procedimento

FASE 1

Mescolare al latte, il sale, il lievito, l’olio e lo zucchero con un po’ di farina fino ad ottenere un impasto molle. Coprire e lasciare a riposare in una zona calda per almeno tre ore.

FASE 2

Circa un’ora prima di impastare, lessare le patate con la buccia. Togliere la buccia, sminuzzare e lasciare raffreddare.

FASE 3

Aggiungere le patate sminuzzate all’impasto e farina fino ad ottenere un impasto omogeneo e lavorabile. Dividere la pasta in 10 parti uguali e modellare dei paninetti. Effettuare dei piccoli tagli per velocizzare la cottura. Lasciare riposare e lievitare i paninetti in una zona calda per 40 minuti (o in forno a 20°C).

Infornare in forno ben caldo a 180°C per circa 30 mimnuti finche’ non prendono un caldo colore bruno.

Suggerimento: Servire con del formaggio tipo Camembert, Brie o Stilton.

PANETTI DI MARGHERITA CON BAGUETTE FENDI

POTATO BREAD Margherita (x10)

Ingredients
200g of warm milk
1 tablespoon of coarse salt
2 tablespoons dry yeast (starter would be better!)
1 tablespoon of olive oil
1 teaspoon of sugar
Approximately 400g of flour
4 medium potatoes

Procedure:
STEP 1
Mix milk, salt, yeast, oil and sugar with a little bit of the flour until the dough is soft. Cover and leave to rest in a warm area for at least three hours.
STEP 2
About an hour before kneading, boil the potatoes in their skins. Remove the peel, chop and let cool.
STEP 3
Add the chopped potatoes and flour mixture until dough is smooth and workable. Divide the dough into 10 equal parts and shape of little loafs. Make small cuts to speed up the cooking. Leave to rest and raise the loafs in a warm area for 40 minutes (or in the oven at 20°C).
Bake in hot oven at 180°C for about 30 mimnuti until they get a warm brown color.

Tip: Serve with cheese like Camembert, Brie or Stilton.

CORSI...PER TUTTI I GUSTI

Leda e Franca hanno una scuola di cucina a Jesolo Lido e ci hanno segnalato che il corso base comincia martedì 7 febbraio 2012 alle ore 19.30 prevede 8 lezioni pratiche di tre ore ciascuna in cui gli allievi apprendono le tecniche e gli elementi di cucina classica. Ecco il calendario:
SERATA DAVANTI ALLA TV giovedi 12 gennaio 2012 ore 19.30
PASTICCERIA BASE - mercoledi 1 e 8 febbraio 2012 ore 19.30 - due lezioni pratiche: impasti base e creme
RISO,RISOTTI E ...TANTE RISATE giovedi 2 febbraio 2012 ore 19.30
UNA CENA TRA AMICHE giovedi 9 febbraio 2012 ore 19.30
PANE PIZZA E FOCACCE (NEW!) giovedi 16 febbraio ore 19.30
I RE DELLA TAVOLA:ARROSTI E BRASATI giovedi 23 febbraio ore 19.30

Per maggiori informazioni pagina facebook CUCINA DI LEDA-FRANCA oppure scrivendo una mail a: ledabarbatella@interfree.it, bincoletto.63@gmail.com

con Franco Favaretto chef del Baccalà Divino (Mestre - Ve)

Cucina e risate invece al Baccalà Divino di Mestre(Ve). Non poteva essere diversamente con Franco Favaretto ironico e pungente chef , "re del baccalà" nonchè Savio di Bocca della Dogale Confraternita del Baccalà Mantecato. Al giovedì sera Franco e Paola propongono "CUCINIAMO INSIEME RIDENDO": ogni lezione sviluppa un menù completo dall'antipasto dal dolce (con attenzione alla presentazione, al servizio, all'abbinamento del vino e soprattutto a come mangiarlo!!) ...tra una barzelletta e una risata è assicurata una serata "divina" per persone che vogliono imparare a cucinare "seriamente" mangiando e bevendo divertendosi. Per info e per partecipare tel. 3332669944 www.baccaladivino.it

Il prossimo mese inzierà anche un corso di barman professionale che si terrà all’Asha Eating Club in zona fonderia a Treviso il 27/28 febbraio e il 5/6 marzo con orario sia serale che pomeridiano: 4 incontri di 4 ore ciascuno.Per info potete contattare Alberto al 347/9394684(Vedi flyer allegato).

Se volete segnalarci i vostri corsi di cucina in Veneto e dintorni inviateci una mail a cucinaallamoda@gmail.com saremo felici di darne notizia ai nostri lettori. 

Buon divertimento!

INAUGURAZIONE BONSAI #11: SCUOLA DI BENESSERE

"Il bonsai è una pianta privilegiata per la cura a cui è sottoposta. Nasce come tutte le altre, ma l'amore e la passione dell'uomo le fanno assumere grazia e la trasformano in un piccolo ed apprezzato capolavoro".

In linea con questa filosofia lo studio di personal training BONSAI#11 (in via bianchetti a Treviso) decide di ampliare le prospettive in sinergia con gli insegnanti della storica palestra BODYPROJECT (con anni di esperienza fitness in Ghirada). Un ampliamento che prevede una nuova sede nel cuore del centro storico in Piazza San Francesco, all'interno della corte di un ex convento.
Nuovi spazi e nuove attività: oltre al pilates, cardio fitness, relax, tonificazione, pancafit, zen plate di via Bianchetti si aggiungono tanti interessanti corsi che trovate a questo link http://www.bonsai11.com/corsi.html : yoga, zumba, kettlebell, dance and tone e molti altri.

Sabato 21 gennaio ci sarà l'inaugurazione ufficiale della nuova sede con il taglio del nastro delle autorità e la presentazione a tutta la città. Dalle ore 20.00 le porte saranno aperte a tutti coloro che vorranno conoscere questa nuova realtà.
Ci sarà un buffet realizzato con grande attenzione alle materie prime e ai prodotti tipici della nostra terra e all'alimentazione sana: dal Grana Padano al prosciutto crudo, preparazioni di frutta e verdura a km zero. Non potrà mancare un brindisi con il Prosecco Conegliano Valdobbiadene DOCG Extradry "X" Millesimato 2010, vincitore del sigillo d'argento al concorso "Enoconegliano" 2011 prodotto nei vigneti nella zona collinare di Santo Stefano di Valdobbiadene e San Pietro di Feletto. Top di gamma di Zardetto Spumanti, azienda da oltre 30 anni leader nella produzione di spumante. I prosecchi Zardetto erano già famosi negli anni ’70 nelle piazze di Milano, Bologna e Roma. Negli anni ’90 Fabio Zardetto ha voluto internazionalizzare l’azienda, facendo varcare al suo Prosecco ben due oceani.

Per informazioni www.bonsai11.com info@bonsai11.com 347/9165650

VAPENSIERO: UN ROMANTICO SCORCIO DI TREVISO

Per chi non lo conoscesse, il ristorante Vapensiero di Treviso si trova in uno degli angoli più suggestivi e romantici della città, affacciato sulle rive del fiume Cagnan. Incastonato in un pezzo di storia,  nasce in un antico palazzo medievale e nel suo portico dagli ampi archi si può cenare in una sera d'estate ponendo lo sguardo sull'isola della pescheria, che ospita da anni ormai il mercato del pesce.

Noi da trevigiane doc ci passiamo spesso di fronte e quando vogliamo viziarci un po' ci fermiamo per una pausa gustosa a base di pesce. Durante le festività ci siamo concesse un goloso pranzo da Alessandro che gestisce il locale accogliendo i suoi clienti con passione e simpatia.

Abbiamo aperto le danze con una tartare di salmone all'aneto con riso basmati, le schie in tecia su un letto di polentina - un classico della cucina veneziana-  e il top che vi consigliamo: dei calamari tagliati sottili e serviti caldi con un'insalatina di radicchio trevigiano e qualche goccia di aceto balsamico (molto piacevole il contrasto di caldo/freddo e la morbidezza dei calamari), oltre ad una capasanta al forno non gratinata scelta della cucina per non coprire il gusto del pesce fresco.

Abbiamo proseguito con dei primi molto saporiti: i tagliolini con salmone norvegese affumicato e chiodini del montello, i bigoli in salsa e un risottino con radicchio di Treviso e gamberi, dal gusto più delicato.

Per quanto riguarda i secondi piatti ci ha incuriosito molto il filetto di branzino con pesto "ericino": un battuto di mandorle, pomodorini secchi, basilico e olive nere, che arricchiva molto il sapore del pesce. Da provare anche il filetto di tonno rosso "alla Vapensiero" appena scottato con rucola e pomodorini.
Il tutto accompagnato dal pane fatto in casa...buonissimo! E' meglio non iniziare a mangiarlo sennò poi non riuscite a smettere!

Se volete viziarvi fino alla fine provate anche il dessert: la torta di mele servita calda con gherigli di noce, granella di amaretti e salsa di nocciole...una vera delizia.

Come prezzi beh tra i 35 e i 40 euro all'incirca, ovviamente può influire di più in vino. In ogni caso fuori dal locale trovate il listino per farvi un'idea.

Ecco tutti i riferimenti: Ristorante Vapensiero - via pescheria 41, Treviso

Tel 0422582719 www.ristorantevapensiero.com - info@ristorantevapensiero.com 

I PANCACKES DI OUI CHERI: GUSTOSISSIMI E STILOSI

Ecco la golosa ricetta per i pancakes di Cristiana, stilista dell'atelier Oui Cheri di Treviso, mamma-amica-cuoca coi tacchi! Sono delle piccole crepes più spesse e spugnose delle originali, di gusto simile alle frittelle, in america li trovate ovunque. Buonissime sia per colazione che a merenda, i bambini ma anche i grandi ne vanno pazzi!

Ingredienti
25 gr burro
125gr farina
200 ml latte
1 bustina di lievito di birra sciolto in un goccio di latte tiepido
 un pizzico di sale
2 uova
15 gr zucchero

Preparazione
DIvidere gli albumi dai tuorli,  versate i tuorli in un recipiente aggiungendovi il latte e il burro fuso. Mescolare bene e aggiungere lievito (sciolto in un goccio di latte tiepido) e farina.
Montare i bianchi d’uovo e lo zucchero a neve e poi unire il composto spumoso al resto degli ingredienti precedentemente assemblati mescolando con delicatezza dal basso verso l'alto.
Scaldare su fuoco medio (non alto mi raccomando sennò non lievitano e si scuriscono troppo) un pentolino antiaderente spennellato con un filo di burro.
Versare al centro un cucchiaio di preparato e aspettare che si distribuisca sulla pentola. Poi quando comincia ad essere dorato giratelo sull'altro lato con una spatola come una crepes.
Appoggiarlo su un piatto e cominciare con il secondo con lo stesso procedimento. Impilarli uno sopra l'altro fino a farne circa 12. Servirli caldi con zucchero a velo, sciroppo d'acero, miele, nutella, marmellata, panna, frutta...chi più ne ha più ne metta, a vostro piacimento!

MUFFIN INVERNALI CON PELLICCIA

Oggi abbiniamo la ricetta dei muffin di Margherita con uno stivaletto Sergio Rossi stiloso e caldo per l'inverno, molto elegante e di classe per il colore e il materiale: tacco 10,5 con pelliccia di volpe bianca.

Ingredienti:
per 12 MUFFIN

3 uova
8 cucchiai di zucchero
8 cuchiai di olio di semi vari
6 cucchi di farina
2 cucchiai di fecola
1/4 cucchiaio di lievito
sale
1/2 limone + buccia

Preparazione:
Sbattere le uova con un pizzico di sale e lo zucchero, poi setacciare la farina con il lievito e la fecola e unire il tutto al composto insieme all'olio e al limone.
NOTA: Si possono aggiungere mirtilli, gocce di cioccolato, lamponi, ciliegie, ecc, ecc.. in base ai gusti personali
Cuocere in forno a 180 per 25 minuti.

LA NUOVA FRAGRANZA BY LOUIS VUITTON

Sono confermate le indiscrezioni che parlano dell'arrivo di una nuova fragranza di lusso marchiata Louis Vuitton. E' dal 1920 che il brand non produce profumi: i primi erano stati il “Je Tu Il” e il “Heures d’Absence" che però non avevano riscosso gran successo, mentre l'"Eau de Voyage" era stato riproposto anche nel 1980.

Nel 2012 si torna nel mercato con una fragranza che verrà realizzata dal maestro profumiere francese, Jacques Cavallier-Belletrud, nato a Grasse, figlio e nipote di profumiere, artefice di successi come “L’Eau d’Issey”, “Jean Paul Gaultier Classique”, “Dior Addict”, “Poême”, “Stella”, “Cinéma.

Non si sa ancora esattamente quando avverrà il debutto di questo progetto, ma certo è che il canale di commercializzazione sarà escusivamente all'interno dei monomarca Louis Vuitton, circa 461 in tutto il mondo. La nota casa di moda è da sempre molto attenta alle proprie brand extension che realizza in casa: orologi, gioielleria ed eyewear...mancava solo la presenza nel mondo dei profumi, siamo curiosi di scoprire la fragranza che ci stupirà dopo tanta attesa.

ANNAVITTORIA IMPERATRICE: AMBASCIATRICE DELLA CUCINA ITALIANA IN CINA

E' con piacere che oggi parliamo di una donna viaggiatrice, chef e sommelier: Annavittoria Imperatrice, in partenza per la Cina per realizzare i suoi sogni.
Dopo mille esperienza in Italia, in Francia e successivamente in Africa, a Nairobi, dove ha fatto corsi di intaglio, di sushi, di cucina Thai ha aperto nel 2005 il  ristorante Lady Vì, sull'oceano indiano, per poi tornare a Roma;  un ciclone di simpatia, bellezza, entusiasmo, voglia di vivere e di sorprendere ancora, ormai da consumata chef, per una sfida, forse la più avvincente, che la porterà in Cina, come main executive chef per dirigere la brigata del primo ristorante made in Italy TI AMO, il primo di una grande catena che aprirà i primi di marzo. Che dire...in bocca al lupo Annamaria e tieni alto il nome della cucina italiana in tutto il mondo!!

LA RICETTA:

Cappesante in crema di alghe con tartare di gamberone agli agrumi.
"Si tratta di una tappa della Maratona a Tavola, a cura di Alfredo Leone, ed ho vinto il primo premio per i secondi piatti."

Esecuzione: 

Foderare i gusci di cappesante di pasta sfoglia nella parte interna, avendo cura di riempire il vuoto con fagioli o ceci secchi, affinchè la pasta non si gonfi molto e mantenga la forma originale della conchiglia.

Cuocere in forno a 180 gradi per circa 15 minuti. Calcolare due gusci a persona, quindi 8 per 4 persone. Lavare e bollire per circa 20 minuti 150 grammi di alghe fresche (lattuga di mare) strizzarle e passarle al frullatore, condirle con olio sale e pepe. 

Preparare una besciamella abbastanza liquida, emulsionare il tutto con le alghe. 

Togliere il guscio e lo stomaco a 4 gamberi giganti, avendo cura di lasciare l'ultimo segmento con il guscio e la testa intatti. Aprire a libretto, porre a marinare per due ore in succo di arancia, pompelmo e lime. Riempire metà cappasanta di foglia con l'emulsione di besciamella ed alghe, il frutto di mare che avrete estratto dal guscio precedentemente salato e pepato, porre in forno per 10 minuti. Coprire con l'altra metà del guscio di pasta sfoglia riscaldato. 

Adagiate in un piatto, guarnire il piatto con il gamberone, un poco di succo di agrumi e qualche giro di salsa di alghe.

MIRIFA: L'ARTE DEL RICICLO NELLA MODA

"C'erano una volta un vecchio paio di jeans, una busta di plastica, delle camere d'aria bucate e molti altri materiali malmessi: a questo punto della storia la loro fine era vicina...che fare, buttarli??"

Magari per noi gente comune sarebbe la risposta più ovvia...ma non è così per Miriam Massolin che invece ha avuto l'idea di restituire nuova vita a questi protagonisti. E oltre all'idea una splendida capacità pratica che le ha permesso di realizzare, come per magia, nuovi oggetti d'arredo, bijoux, borse e molto altro!  "Ora le loro anime vivranno per molto molto tempo ancora e poi chissa'... magari nuove idee!! "

Abbiamo avuto il piacere di conoscere queste originali creazioni a Treviso nel weekend appena trascorso...l'occhio è stato attirato dalla bellezza estetica delle borse e dei bijoux ma poi ad un'analisi più attenta lo stupore è aumentato. Ci è stato spiegato che sono tutte realizzazioni eseguite con materiale di riciclo e di scarto: in particolare borse e pochette sono create con le camere d'aria di biciclette e pneumatici, tenute insieme da dei bulloni. E per le tracolle: una cintura di sicurezza!
Incredibile come un materiale per definizione "maschile" possa essere applicato a degli accessori così "femminili".

Miriam, da qualche anno ha deciso di trasformare la sua passione in attività lavorativa: creare, possibilmente attraverso l'utilizzo di materiali di scarto (ma non solo), piccoli oggetti d'arredo, bijoux, borse, lampade e molto altro. La fantasia di certo non le manca. Diplomata in all'Istituto Statale d'Arte di Monza per la progettazione della comunicazione visiva del prodotto industriale e dell'ambiente, da sempre ha la passione per il riciclo, che è la sua vera filosofia di vita.

Crede nella funzione educativa, terapeutica e riabilitativa dell'arte, propone quindi laboratori creativi di manualita' ed espressivita' rivolto a tutti coloro che abbiano curiosità e voglia di mettersi alla prova, con il fine di insegnare a sviluppare la fantasia e col fine di dimostrare che possiamo trasformare ciò che ci sta attorno, con risultati sorprendenti e nel rispetto dell'ambiente in cui viviamo.

Se volete acquistare le sue eco-creazioni dovrete andare a Limana, in una piccolissima frazione chiamata Polentes in provincia di Belluno. Oppure segure gli appuntamenti in varie città del Veneto nella sezione appuntamenti del suo sito www.mirifa.it

PEPPERED COD STEAKS - MERLUZZO DORATO AL PEPE

Peppered Cod Steaks

Per persona 4

White bread 4 slices

Ground mixed pepper corns 1 tbsp

Paprika ½ tsp

Flaked almonds  50 g

Cod filled steak 4

Egg 1, beaten

Method:

-   pre-heat oven to 200 °;

-    place the bread into a food processor and whizz to achieve a fine crumb;

-    In a bowl, combine the bread crumbs, peppercorns, paprika and almonds;

-    Dip the cod filled into the egg and coat with the crumnmix.Place the fillets onto a greased baking sheet and bake in the ove fot 15-20 minutes ( until golden).

Filetti di merluzzo al pepe

4 fette di pane bianco

Pepe misto macinato 1 cucchiaio
Paprika ½ cucchiaino

mandorle in scaglie 50
filetto di merluzzo 4 fette 

1 uovo

preparazione

-  preriscaldare il forno a 200°;

-   sminuzzare con un robot da cucina il il pane fino a renderlo briciole ;

-    In una ciotola, unire il pangrattato, pepe, paprika e mandorle;

-     Immergere il merluzzo nell’uovo in una ciotola e ricoprirlo del preparato precedente.

    Mettere i filetti a cucinare in una teglia per circa 15-20 minuti ( finchè non sono dorati).

AUGURI A TUTTE LE BEFANE FASHION!

La Befana è arrivata anche da Cucina alla Moda!
E da voi? Auguri a tutte le colleghe... befane fashion coi tacchi!!

UN "PESCEROSSO" NEL CENTRO DI FIRENZE

Oggi ospitiamo la ricetta dello chef FABIO BIANCONI del Ristorante PESCEROSSO a FIRENZE.

Fiorentino, un gigante di simpatia, Fabio ha appena inaugurato il suo locale in una delle piazze “storiche” più belle del mondo, nel centro storico di Firenze. Il Pescerosso propone un menù ben articolato che cambia settimanalmente introducendo di volta in volta il meglio di ciò che offrono il mare e le stagioni, un menù nel quale spiccano molti piatti a base di crostacei e i classici della cucina toscana di mare.

Bianconi ha 32 anni, e un importante curriculum con esperienze di altissimo livello in Italia e all’estero, quali lo Splendido di Portofino, al Bellevue di Cortina, Villa Cora, Baglioni , ristoranti di elite a Mosca.

Le linee guida della sua cucina? "Io parto dalle basi della cucina regionale toscana, prettamente toscana,  che poi rivisito attraverso le mie esperienze e dal mood del momento. Sono molto attento nella scelta delle materie prime. Ho la fortuna di vivere a Firenze, che dista dal mare appena mezz’ora di macchina ed è ancora abbastanza facile trovare  pescatori che arrivano dal mare con il pesce appena pescato, freschissimo, che mi assicura una qualità molto elevata."

Spaghetti alla chitarra con filetto di acciuga fresco, peperoni alla brace e briciole di pane tostate alla paprika

Ingredienti per 4 persone :

350gr Spaghetti alla chitarra secchi

400gr Filetti di acciuga freschi
 40 gr Peperone giallo

40 gr Peperone rosso

100 gr Midolla di pane

Paprika q.b

Olio extravergine d’oliva

Sale e pepe qb

5 gr Prezzemolo tritato

Preparazione:

Prendete le acciughe fresche, privatele della lisca centrale passandole sotto dell’acqua corrente e nel frattempo cuocere i peperoni sulla griglia sbucciandoli e tagliandoli in una julienne molto fine. Con la midolla del pane cercate di formare delle piccole briciole, aggiungete la paprika fino a che non si colorino tutte di rosso dopodiché passarle nel forno a 100 gradi per circa 8 minuti.

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata mentre in una padella scioglierete le acciughe, a fuoco moderato, con l’olio extravergine d’oliva. Aggiungete la julienne di peperoni e il prezzemolo tritato, portate a sapore con il sale e il pepe.

Scolate la pasta due minuti prima che raggiunga la sua cottura perché finirete di cuocere la pasta nella padella saltandola e legandola.

Servite la pasta in un piatto di portata e cospargete la superficie con le briciole tostate alla paprika.

Fantasia, estro, tradizione, ricerca continua, prodotti di altissima qualità...l’emozione del mare a Firenze!

Ristorante PESCEROSSO - Piazza della Repubblica 11-12R - 50123 Firenze
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DAY2NIGHT: 1 SCARPA CON 5 TACCHI, PER OGNI OCCASIONE

Molte volte capita di rimanere in giro tutto il giorno e magari anche la sera senza poter passare a casa per un cambio di look. Otto ore lavorative in ufficio in cui basta un abbigliamento casual, all'ultimo ti avvisano che andrai a pranzo con i pezzi grossi dove sarebbe meglio qualcosa di più formale e in fine non puoi mancare all'aperitivo con gli amici in un locale glamour che predilige un tacco seducente...
Che fare? Portarsi in borsetta 3 paia di scarpe? Ora non serve più...

Mi sono illluminata quando ho scoperto l'esistenza di "DAY2NIGHT": idea geniale di un'azienda americana, la Convertible Heels, che ha inventato una scarpa a cui si possono cambiare ben 5 tacchi diversi.
Una scarpa che si adatta a tutte le occasioni, dal giorno alla notte, come dice il nome: in una scatola elegante ci sono tacchi di 5 diverse altezze dai 3 ai 9 centimetri, che vanno avvitati ad una suola flessibile, rigorosamente testata.
Per chi non ci credesse c'è anche un video con la dimostrazione pratica:

L'ideatrice è stata chiaramente una donna, Candice Cabe - amministratrice delegato della società- stanca di riempire tre valigie per ogni viaggio d'affari, contenenti per la lo più diversi tipi di scarpe di tipologia simile ma con diverse altezze.
La Day2Night è oggi disponibile in un unico modello: un sandalo in vernice nera peep-toe (leggermente aperto sul davanti) che costa 300 dollari...però vuoi mettere la comodità di avere 5 scarpe in una?!
Senza dubbio un'idea per donne alla moda! :-)