Domenica 24 gennaio, il ristorante Perché di Roncade (Treviso) apre le porte all’evento “Perché il fuoco ha sete”. Questo appuntamento, firmato dall’artista salentina Valentina D’Andrea, inaugura i festeggiamenti del decimo anno di attività di un locale che, nel suo concepì, nella sua cucina e nella sua architettura, è assolutamente lontano dai luoghi comuni.
Gli ospiti di Perché, il 24 gennaio, assisteranno alla performance coinvolgente di Valentina D’Andrea, dove il fuoco sarà protagonista: un fuoco creativo e visionario, condiviso dall’artista-pittore come dal cuoco, un fuoco che verrà affrescato a secco alle pareti del ristorante con terre colorate. Calore, forza, scintilla: il potere del fuoco prenderà forma e sostanza e “incendierà” i momenti dell’aperitivo, del pranzo e della cena (11.30 – 14.30 e 18.00 – 21.00). Ogni sala avrà il “suo” fuoco, con la propria sete da soddisfare: “fuoco celeste”, “fuoco digitale”, “fuoco sensoriale”, “fuoco muscolare”, “sorsi di fuoco”. Le opere realizzare saranno poi permanenti.
E mentre Valentina D’Andrea lascerà tracce fiammeggianti sulle pareti, gli chef del ristorante, serviranno per domenica 24, cibi “con il fuoco dentro”, caratterizzati dal colore rosso o pietanze piccanti, abbinate a vino rosso: un’esperienza dei sensi, che solleciterà anche riflessioni intorno al concetto di convivialità, al potere dello stare insieme, al piacere di incontrarsi.
Il mondo di Valentina D’Andrea, fatto di poesia, illustrazioni emozionali, parole magiche, si respirerà anche nella mostra, dedicata ai suoi lavori. Un piccolo corner-shop sarà allestito per chi desidererà portare via con sé un ricordo della giornata.
Con “Perché il fuoco ha sete”, il ristorante osa sperimentare un momento sovversivo, diventando luogo dove arte e cucina si contaminano, si toccano, interagiscono, ognuno con il suo linguaggio, e producono incanto e stupore negli ospiti. Perché si riconferma un contenitore di vita, di emozioni, di suggestioni.
La collaborazione tra Perché e Valentina D’Andrea è consolidata: la sua arte è già parte integrante degli ambienti e della comunicazione del ristorante, splendida casa colonica, la cui ristrutturazione, ultimata nel 2006, è stata curata dall’architetto Toti Semerano, che ha coniugato felicemente la tradizione rurale con le nuove tendenze dello stile.
Info: Francesco Salamon Ristorante Perché tel 0422 849015
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